Finiti i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno e di bilanci per il 2024 passato, ora è tempo di venire ai nostri progetti per il 2025 che si preannuncia più carico che mai per questa realtà organizzativa.
Presentati il 17 novembre scorso, i nostri calendari vedranno oltre 24 eventi gestiti su 5 circuiti (Tour3Regioni, Caveja Bike Cup, SUPERSIX Race, SUPER Prestige e il nuovo Gravel-MTB tour) oltre ad altrettante iniziative cicloturistiche e benefiche come la Ride4Bronz . Ma più di tutte il 25 maggio con la GF Romagna a Bagno di Romagna organizzata direttamente da Bike-Advisor e che lo scorso anno alla prima edizione ha visto oltre 600 iscritti. Non ci sarà l’altra Granfondo da noi organizzata, GF La Via dei Borromeo. Purtroppo le problematiche organizzative in zona sono ancora molteplici, ragion per cui abbiamo preferito concentrarci solo su un evento diretto.
Esperienza ed entusiasmo. C’è tutto quello che serve (o quasi)
Tutte le side e gli eventi fanno capire molto bene l’entità di quanto crediamo in questo movimento ed in quello che facciamo. Da anni ormai molte persone intorno a noi, ricoprono il mondo amatoriale di negatività. Le difficoltà ci sono e ne abbiamo già parlato, ma è proprio in questi periodi che le nostre organizzazioni devono dimostrare più che mai di credere in ciò che fanno. Quello che abbiamo costruito, non sono calendari o location buttate li, ma il frutto di progetti ben ampi e con le idee chiare. Certo questo non basterà a tirare fuori dei bei eventi. Non basta nemmeno la competenza che abbiamo maturato in questi anni. Servirà anche molta fortuna. Prima su tutte il fattore meteo che soprattutto nell’ultimo anno ha messo in ginocchio non solo organizzazioni, ma vite di atleti.
Questa organizzazione può contare sul lavoro di organizzazioni storiche come la Granfondo 9 Fossi dell’Avis Bike Cingoli, il GS Avis Pratovecchio c.o. organizzatore della Straccabike, la Donkey Bike di Sinalunga (solo per citarne alcune…). Il Tour3Regioni vanta queste assolute garanzie. Il Supersix e il Caveja invece hanno più l’entusiasmo delle nuove generazioni, dove provare a far nascere e crescere nuovi eventi è una vera e propria missione. La GF delle Sorgenti a Nocera Umbra e la GF Alta Valmarecchia a Novafeltria, sono state due bellissime scoperte
Le associazioni non possono essere le uniche a crederci
Certo le associazioni di volontari non devono essere le uniche a crederci. Devono esserci anche gli enti territoriali e le amministrazioni comunali, che devono capire che un evento in Mtb è un vero indotto per ogni luogo attraversato. Se succede le gare crescono e negli anni poi migliorano. Se non succede purtroppo gli eventi rischiano di morire subito soprattutto per i problemi economici legati agli alti costi di gestione. Gli sponsor giocheranno un ruolo fondamentale poi in questo supporto. Mantenere attivo il movimento amatoriale non deve essere una priorità solo delle associazioni, ma anche dalle aziende che con gli amatori fanno il loro maggior fatturato. Se le gare non vengono appoggiate dalle aziende purtroppo, difficilmente continueranno a vivere.
C’è bisogno dell’aiuto di tutti
Che anno sarà dunque il 2025? Per come la vediamo, sarà un anno fantastico. Vogliamo essere positivi al massimo. Ma non possiamo e non dobbiamo essere gli unici a crederlo. Ci serve la mano di tutti. Degli sponsor, degli enti, ma soprattutto di voi che alle gare poi ci venite. Solo tutti assieme tra un anno potevamo dire di avere ragione…