Dopo l’apoteosi della prova mondiale in linea su strada e l’oro di Ganna su Pista di domenica 6 agosto, a Glasgow 2023 ci si prepara alla prova XCO della Mountain Bike in programma sabato 12 agosto alle ore 16:30.
Nino Schurter, campione del mondo in carica, quest’anno ha dimostrato di non avere rivali in specialità. Dopo il suo decimo mondiale conquistato lo scorso anno a Les Gets, in Francia, qualcuno pensava che la carriera dello svizzero, avendo vinto tutto, prendesse un lento declino verso il basso. Sbagliato, perché nel 2023 si è già imposto in 2 delle 4 prove già disputate (Val di Sole e Lenzerheide) pilotando la classifica generale con 848 punti.
| Rank | Rider | Points | |
|---|---|---|---|
| 1 |   | SCHURTER Nino | 848 |
| 2 |   | SARROU Jordan | 726 |
| 3 |   | HATHERLY Alan | 721 |
| 4 |   | SCHWARZBAUER Luca | 718 |
| 5 |  | FLÜCKIGER Mathias | 681 |
| 6 |  | FORSTER Lars | 663 |
| 7 |  | DUBAU Joshua | 604 |
| 8 |  | GRIOT Thomas | 561 |
| 9 |   | VALERO SERRANO David | 494 |
| 10 |   | BLUMS Martins | 477 |
I favoriti di Glasgow 2023 nella Mtb XCO
Tuttavia il Mondiale si sa, è una gara secca ed è un discorso a se. Tutti si preparano per l’evento principale dell’anno, e chiunque potrebbe essere in una giornata d’oro. Rimanendo sugli specialisti del settore XCO, Schurter sicuramente dovrà guardarsi le spalle da Valero Serrano, lo spagnolo che negli appuntamenti di un giorno diventa un ospite molto scomodo. Anche il connazionale Mathias Fluckiger ha dimostrato in Val di Sole di aver voglia di riscatto dopo aver perso il Mondiale proprio in Italia due anni fa e proprio contro Nino Schurter. Tra gli specialisti un’altra mina vagante sarà anche Blevins, l’americano che in Val di Sole nel 2021 aveva gareggiato 5 giorni su 5 vincendo 3 medaglie in 3 diverse specialità. Tra gli italiani, le speranze sono tutte concentrate sulla medaglia di bronzo 2022 Luca Braidot.
Tuttavia i Mondiale Mtb non vedrà al via solo gli specialisti della Mountain Bike, ma anche gli atelti multidisciplinari. Primo tra tutti il campione olimpico di Tokyo, Thomas Pidcock, Peter Sagan e il campione del Mondo in carica Mathieu Van Der Poel.
Se Sagan non ha brillato nel 2023, lo ha già fatto Pidcock vincendo a Nove Mesto la prima di Coppa del 2023 della Mtb, e distinguendosi diverse volte nel corso del Tour de France di quest’anno. Ma se il britannico fa paura, ne fa ancora di più proprio l’olandese volante reduce dal successo della prova in linea su strada ed emotivamente carico, potrebbe essere proprio la spina nel fianco di un mondiale che si preannuncia sensazionale.
Glasgow 2023 – iscritti della prova XCO