Due straordinari anelli da fare in Mtb nel cuore della Val d’Aosta da fare in due giorni o in un solo giorno alla scoperta del Colle di Chavannes e della Val Ferret.
Foto e traccia di @andreaghirardi -Wikiloc
Dati Tecnici
- Lunghezza: 95 Km
- Dislivello: 3.100 metri
- Difficoltà: difficile
Il primo anello è lungo 50 chilometri ed è il più duro in quanto vede una lunghissima scalata dagli appena 1.000 metri di Champex agli oltre 2.400 del Col de Chavanne. Ventiquattro chilometri di salita. Fino a La Thuille la strada è in leggera risalita dell’omonima valle. Dal famoso centro turistico si risale per altri 15 chilometri, a tratti molto duri ma mai troppo tecnici.
Dalla cima del colle, la prima parte di discesa è sviluppata su un esile e rischioso sentiero non adatto alle Mtb dove non sono ammessi rischi di nessun genere. Dopo qualche chilometro il sentiero torna più facile e da quando raggiunge il corso del fiume ci si ritrova a pedalare in un piccolo paradiso sulla terra.
Il Rifugio Elisabetta Soldini (dopo circa 40 km) può essere la prima tappa se deciderete di dividere l’itinerario in due giorni o il punto per una semplice pausa pranzo. La discesa prosegue fino a Courmayeur dove si rinizia a salire lungo la spesso affollata strada della Val Ferret.
La seconda tappa degna di un ristoro è il Rifugio Elena (67 km percorsi circa) proprio in fondo alla Val Ferret a circa 1.900 metri di quota. Il piccolo single-track dietro al rifugio a tratti molto tecnico, ci riporta sulla strada dell’andata. A metà valle, per completare l’itinerario è possibile percorrere anche il sentiero che porta al Rifugio Bonatti. Salita durissima su fondo sconnesso e pendenze pazzesche. Infine, come ciliegina sulla torta, l’imperdibile (e incredibile) single track a mezza costa fino al Rifugio Bertone. Questo tratto è in assoluto il più bello sia dal punto di vista tecnico che paesaggistico.
Un’esperienza unica da vivere nella meravigliosa cornice del Monte Bianco.