Chi di voi ha pedalato la Dolomiti Superbike, Villabassa la conosce molto bene. Piccolo comune della Val Pusteria è diventata famosa proprio per la manifestazione internazionale di Kurt Ploner che ogni anno vede ai nastri di partenza oltre 3.000 persone. Ci sono stati quest’estate i nostri amici Cristian di Giuli e Maccagli Andrea. Ecco come è andata…
A Villabassa in Mtb
Rider Cristian Di Giuli
Un week end in Mountain Bike a Villabassa, ripercorrendo lo stupendo percorso della Dolomiti Superbike, che quest’anno per problemi Covid-19 non è stato possibile farla.
Alloggiati in un bellissimo B&B situato nel centro di Villabassa (Garnì Helvetia), vicino il fiume Rienza.
La sveglia è suonata di prima mattina, dopo una nottata di forti piogge, i raggi del sole del primo mattino scaldano subito la mattinata d’estate regalando una bella e limpida giornata ideale da vivere in sella alle nostre amate MTB.
Fatta scorta di viveri, con pane speck e formaggio, abbiamo gonfiato le gomme delle nostre Scott e Orbea e siamo partiti dalla piazza principale, dove ogni anno si radunano migliaia di atleti per prendere il via a questo bellissimo evento.
Svolta a destra e via subito a scalare la prima salita del giorno in asfalto che poi salendo diventa strada forestale immersa nei stupendi boschi della zona. Da lì un sali e scendi tra single track e strade in ghiaia ci fa ammirare la Val Pusteria da oltre 1.500 metri di quota. Qualche foto e poi giù a capofitto verso il paese di Dobbiaco.
Dalla famosa località turistica di Dobbiacco (Collegata da una bella pista ciclabile a Cortina, tutta costantemente in discesa) Abbiamo iniziato la lunga pista ciclabile che passa accanto al lago di Dobbiaco che incontriamo dopo pochi chilometri. Proseguiamo per il lungo fondovalle sempre costantemente in salita e dopo una decina di chilometri arriviamo al Lago di Landro, con il Monte Cristallo e il suo ghiacciaio (o quello che ne rimane) di oltre 3.200 metri di quota.
Alla nostra sinistra invece lo spettacolo delle Tre Cime di Lavaredo. Il Lago di Landro è un posto veramente magico e unico… Noi però non andiamo nè verso il Monte Cristallo nè verso le Tre Cime di Lavaredo, ma prendiamo il sentiero alla nostra destra verso i 2.000 metri di Prato Piazza. La strada è in ghiaia non troppo ripida, ma l’ascesa è lunghissima con oltre 10 tornanti.
La visuale a 360 gradi. Da qui il Monte Cristallo e le Tre Cime sembrano un po’ più vicine…
Dopo un bel meritato panino (e una birra) iniziamo l’ultima discesa di giornata, bella e tecnica al punto giusto con diversi single track nel bosco molto divertenti fino ad arrivare in Val di Braies a pochi chilometri da Villabassa.
Da lì all’arrivo a Villabassa manca pochissimo, solo l’ultima salita non impegnativa per poi entrare nel centro e terminare il nostro stupendo giro, ma visto che la giornata meritava veramente tanto, non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di una visita al Lago di Braies
E alla fine… Lago di Braies
Già descritto in un nostro precedente articolo, il Lago di Braies è assolutamente da visitare con le nostre Mtb. Situato nel cuore della valle di Braies è circondato dai boschi e dalle Dolomiti, il che lo rende unico nel suo genere… Dopo un’ultima parziale risalita abbiamo potuto quindi godere anche di questo spettacolo prima di “planare” con le nostre Mtb fino al fondovalle di Villabassa… Spettacolare!
Rider Cristian Di Giuli
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