Gli organizzatori del Tour3Regioni si sono ritrovati telematicamente per iniziare ad affrontare tutte le problematiche derivanti dal Covid-19 e garantire un perfetto funzionamento del Circuito nel 2021
Comunicato Stampa @Bike-Advisor – Photo credit PDPK
La parola d’ordine del 2021 sarà “Sicurezza”. Se si potrà ripartire, il 2021 andrà gestito nel rigoroso rispetto delle normative igienico sanitarie che verranno imposte. Le Gran Fondo Rampichiana, 9Fossi, Sinalunga Bike, Il Carpegna Mi Basta, Monte Cucco, Straccabike e Rampiconero, che ogni anno vedono una media di oltre 1.000 atleti a prova per un totale di oltre 9.000 presenze annue, stanno già lavorando per rivoluzionare completamente le basi logistiche delle prove e adattarle al nuovo modo di gareggiare, almeno fino a quando la situazione epidemiologica non sarà del tutto risolta. Un punto cardine saranno gli accessi in griglia e i ritiri numeri, momenti nel quale si generano i maggiori assembramenti. Il patron del Circuito Ivano Ognibene con la sua trentennale esperienza col Tour3Regioni, assieme allo staff di Bike-Advisor capitanato da Davide Salvatori che con il Caveja Bike Cup ha già potuto testare nelle manifestazioni di cross-country tutte le linee guida anti Covid, hanno messo le basi di fattibilità per tutte le prove in programma lavorando già dalla scorsa estate per garantire delle BELLE manifestazioni in completa sicurezza.
“Abbiamo sfruttato quest’anno di pausa per fare una bella valutazione di tutte le logistiche e apportare le modifiche necessarie…” Ha detto Ivano Ognibene “…per garantire il massimo servizio a tutti gli atleti già abbonati che hanno deciso di congelare le loro quote al 2021 e per tutti quelli che lo faranno tra qualche mese“.
Ma le novità al Tour3Regioni non mancheranno…
Ovviamente non mancheranno le novità e gli eventi di contorno del sabato con un occhio particolare alle e-Bike. Anche sul fronte dei tracciati ci saranno diverse chicche inedite da provare con le proprie Mtb. Al momento la Rampichiana ha un cambio di location da Cortona ad Arezzo. La Rampiconero invece avrà un tracciato più lungo. Ma non è finita…
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