Recentemente su uno dei forum più famosi d’Italia si è aperto l’ennesimo dibattito sul calo delle presenze alle Granfondo e le relative “colpe” da parte degli organizzatori. Come sempre è partito il processo gratuito di atleti insoddisfatti che puntano il dito contro servizi scadenti, prezzi alti, pacchi gara miseri e qualità del servizio più bassa.

I problemi delle Granfondo? Ne avevamo parlato con MTB Cult

Burocrazia stringente, costi di gestione alti

Tralasciando per un attimo le difficoltà economiche che non solo gli atleti, ma anche gli organizzatori devono sopperire a seguito dell’inflazione, la difficoltà da parte di chi organizza è diventata soprattutto burocratica. Pensate che un organizzatore (che ricordiamo essere nel 90% dei casi italiani un presidente di una ASD e quindi a tutti gli effetti un volontario) deve produrre la seguente documentazione a prescindere da che questa sia una gara da 100 o da 1000 persone:

  • Nulla osta di richiesta ai comuni attraversati con almeno 60 giorni di anticipo (spesso questi sono rilasciati solo qualche giorno prima)
  • Nulla osta in provincia con almeno 60 giorni di anticipo (spesso questi sono rilasciati solo qualche giorno prima)
  • Richiesta di utilizzo del suolo pubblico
  • Richiesta utilizzo di locali pubblici
  • Richiesta di autorizzazione al proprio ente (FCI – ACSI – UISP – altri)
  • Documento di Analisi dei rischi
  • Piano di sicurezza e di emergenza in base al livello di rischio della manifestazione
  • Produzione di documentazione inerente assicurazioni, assistenza medica e personale qualificato

Ovviamente questi sono i documenti standard che non tengono in considerazione particolari richieste supplementari da parte degli enti, parchi o amministrazioni locali. Per ogni documento prodotto o nulla osta rilasciato poi c’è un elenco abbastanza lungo di responsabilità civili e penali che evitiamo di elencarvi perchè forse non ci crederete nemmeno voi…

Una volta finita la parte burocratica poi c’è il lato economico che non è il minore dei problemi. In un Bilancio di gara i budget, senza considerare la logistica che mediamente solo quella impatta per un 50%, sono così ripartiti in media:

  • Premiazioni 40%
  • Ristoro – pasta party 30%
  • Pacco gara 15%
  • Preparazione – gestione e ripristino del percorso 10%
  • Servizi 5%

Da questo elenco come dicevamo sono ovviamente escluse le spese di logistica che sono molto eterogene tra gli organizzazioni. Ma dovete sapere che tendostrutture, transenne, americane, cartellonistica è tutto materiale che è molto salato. Considerate solo che noleggiare 300 metri di transenne omologate per la zona arrivo (per chi ne è sprovvisto) hanno un costo di noleggio che va dai 300 ai 700 euro al giorno…. Nel riparto dei costi sono abbiamo anche escluso le operazioni di marketing, di comunicazione e di gestione dei circuiti perché sono molto personali e non quantificabili in una media.

Ci sono gli sponsor certo, ed infatti ringraziando tutte le aziende che operano nel settore e che investono negli eventi amatoriali, ancora si può pensare di tenere dei prezzi di iscrizione accettabili. Tuttavia anche chi per altre ragioni decide di alzare più i prezzi lo fa comunque per offrire senz’altro un esperienza maggiore.

La situazione dei nostri eventi che non hanno variato i prezzi

Per quanto riguarda gli eventi gestiti da Bike-Advisor ci piace ribadire che il bacino di Cross-Country del Caveja Bike Cup ha prezzi che partono in abbonamento da 11 € con le quote promozionali fino ad un massimo di 20 € il giorno dell’evento. A tutti gli eventi è garantito pacco gara, oltre 50 premiazioni e servizi essenziali.

Il Tour3Regioni e SUPERSIX Race che sono i due bacini di Granfondo, hanno prezzi che partono da 15 € per gli abbonamenti cumulativi fino a 23 € per i singoli abbonamenti, con prezzi singoli di giornata che non superano i 35 euro. A ogni Granfondo è garantito un pacco gara, oltre 100 premiazioni di giornata oltre ai servizi essenziali e dei ricchi pasta party. Pensate che in quasi tutte le prove (per non dire tutte) c’è un menù completo che parte da una scelta di primi, passando per il secondo e fino al dolce.

La MTB non è più lo sport economico di un tempo, ma la colpa non è delle gare

Ovviamente bisogna sottolineare che non tutte le organizzazioni a livello nazionale operano bene. Il nostro compito è anche quello di valutare l’affidabilità e la serietà degli organizzatori che nel nostro caso hanno un’esperienza addirittura trentennale. Non è dunque nostro compito giudicare l’operato degli altri. Noi ovviamente ci impegniamo al massimo per offrire un ottimo servizio al minor costo possibile, anche se ce da dire che il mondo della Mtb la fuori è diventato più aperto ad una clientela medio alta, a giudicare da costi di bici, componenti e abbigliamento.

VANTAGGI DELL’ABBONAMENTO AI CIRCUITI BIKE-ADVISOR

  • PREZZO RIDOTTO RISPETTO AL 2022
  • NUMERO FISSO E PERSONALIZZATO
  • GRIGLIA A AVANZATA E DEDICATA A TUTTE LE GARE
  • CLASSIFICA A PUNTEGGIO FINALE RISERVATA
  • PREMI E PROMOZIONI ESCLUSIVE
  • ASSISTENZA BIKE-ADVISOR
  • PREMIO DA FINISHER
  • PACCO GARA ESCLUSIVO E RISERVATO